sabato 30 marzo 2013

Colomba con lievito madre delle sorelle Simili

 

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Era da tempo che ci volevo provare e finalmente ci sono riuscita! Questa è una di quelle ricette that make my day! Bella soffice e deliziosamente profumata…volete sapere una cosa? Quando la colomba anzi la colomba e le colombine erano in forno non stavo più nella pelle, come un bimbo al suo primo giorno di scuola, e quando le ho finalmente sfornate che soddisfazione, tre giorni di lavoro ma ve l’assicuro ne è valsa davvero la pena!!!Sorriso E ora la ricetta perché è lunga davvero, e non fatevi spaventare dai vari rinfreschi del lievito madre, io mi sono divertita a farli, e poi il risultato finale ve l’ho detto vi ripagherà di tutto il lavoro e la pazienza di cui dovrete armarviOcchiolino Per fare questo deliziosissimo capolavoro vi occorrerà:

Primo giorno (1° rinfresco)

  • 50 g lievito madre
  • 100 g farina di forza
  • 50 g di acqua tiepida

Impastare bene e lavorare 10 minuti, formare una palla praticare un taglio a croce, e tenerla al caldo per 3 ore e per 1 ora a temperatura ambiente. Io l’ho messa in una ciotolina in ceramica sigillata con pellicola da cucina.

(2° rinfresco)

  • 100 g del primo rinfresco
  • 100 g di farina di forza
  • 50 g di acqua tiepida

Impastare bene e lavorare 10 minuti, formare una sorta di filoncino corto e tozzo avvolgerlo per bene in una tela robusta e legarlo come un salame, sistemarlo in un tegame che lo comprima un poco, coprire e lasciare lievitare per 8-10 ore.

Secondo giorno (1° rinfresco)

  • 50 g di lievito madre del precedente rinfresco
  • 100 g di farina di forza
  • 50 g di acqua tiepida

Impastare bene e lavorare per 10 minuti, formare una palla praticare un taglio a croce, e tenerla al caldo per 3 ore e per 1 ora a temperatura ambiente.

(2° rinfresco)

  • 100 g del precedente rinfresco
  • 100 g di farina di forza
  • 50 g di acqua tiepida

Impastare bene e lavorare per 10 minuti, formare una palla praticare un taglio a croce, e tenerla al caldo per 3 ore e per 1 ora a temperatura ambiente.

(3° rinfresco)

  • 100 g del precedente rinfresco
  • 100 g di farina di forza
  • 50 g di acqua tiepida

Impastare bene e lavorare per 10 minuti, formare una palla praticare un taglio a croce, e tenerla al caldo per 3 ore e per 1 ora a temperatura ambiente. Trascorso tale tempo il lievito madre è pronto per cominciare l’avventuraSorriso

Io ho dimezzato l’impasto e ho usato 1 forma da 1 kg più due da 250 g.

Primo Impasto:

  • 240 g del terzo rinfresco
  • 225 g di burro morbido
  • 225 g di zucchero semolato
  • 400 g di latte tiepido
  • 2 uova intere freschissime
  • 4 tuorli
  • 1 kg di farina di forza (manitoba)

Impastare tutti gli ingredienti nell’impastatrice munita di gancio per circa 20 minuti, avendo cura di unire per ultimo il burro a pezzetti, io ho unito il burro 1-2 pezzetti per volta aspettando che venisse assorbito l’ultimo pezzetto prima di aggiungere il successivo. Una volta pronto l’impasto metterlo a lievitare per 12 ore o fino a che non raddoppi il suo volume in una terrina unta con burro. A me sono occorse circa 18 oreSorpresa Sigillare la terrina con della pellicola trasparente da cucina.

Ora che il vostro impasto è lievitato potete procedere con il secondo impasto:

  • 50 g di zucchero a velo
  • 60 g di burro morbido
  • 30 g di mandorle tostate e tritate sottili
  • 300 g di arancia candita tritata
  • 2 tuorli
  • 8 g di sale
  • i semi di una stecca di vaniglia, io ho messo 1 cucchiaino da tea di estratto

Aggiungere tutti gli ingredienti al primo impasto, aggiungendo il burro per ultimo anche questa volta e un pezzetto per volta. Una volta impastato tutto, lasciare riposare l’impasto per 20 minuti dopodiché distribuirlo nelle forme e lasciarlo lievitare per 3-4 ore. A me ne sono occorse circa 6 Sorpresa  Una volta lievitata la colomba preriscaldare il forno a 180-190°C, e preparate la glassa con:

  • 75 g di mandorle pelate e macinate
  • 130 g di zucchero
  • 50 g di albume d’uovo
  • Alla ricetta originale io ho aggiunto 6 mandorle amare sempre macinate, secondo me migliorano il gusto della glassa, ma ognuno faccia a proprio piacereSorriso

Mischiare tutti gli ingredienti in modo da ottenere una glassa non troppo densa ne troppo fluida, che possa essere distribuita sulla colomba. Distribuire delicatamente la glassa sulla superficie del dolce e finire guarnendo con mandorle intere, granella di zucchero e una bella spolverata di zucchero a velo. Infornare la forma da 1 kg per 50 minuti, e le forme piccole per 30 minuti. Io le ho infornate tutte e tre assieme poggiandole sulla leccarda del forno, e coprendole dopo il primo quarto d’ora con un foglio di carta alluminio per non rovinare la glassa. Ho tolto il foglio di carta alluminio 5 minuti prima di finire la cottura. Ce l’ho fatta!Sorriso Buon appetito e Buona Pasqua a tutti!!!

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Le colombe dopo la lievitazione e prima della glassatura

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Particolare dell’alveolatura: bellissima e soffice!

Augurissimi di Buona Pasqua a tutti! Happy Easter everyone!

Annalisa

lunedì 25 marzo 2013

Zuppa di cipolle gratinata


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Pare che la primavera non abbia intenzione di arrivare e il gelido inverno di fare le valige e congedarsi per lasciarle il posto!Triste In questi giorni c’è ancora tanta voglia di “ comfort food”, ovvero quel cibo che ci coccola e ci scalda nel calore della nostra casa. Io adoro la zuppa di cipolle, è un piatto che cucino spesso e lo trovo davvero delizioso. Questa ricetta, che tra le altre cose è molto semplice, it’s very easy, l’ho presa da GialloZafferano. Se vi piacciono le cipolle, provate questa delizia! Per fare questo piatto vi occorrerà:
Per la zuppa:
  • 500 g cipolle dorate
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 50 g di burro
  • 4 cucchiai da tavola di olio extravergine di oliva
  • pepe nero q.b.
  • 1 litro circa di brodo di manzo
  • 20 g di farina
  • sale q.b.
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
Per la gratinatura:
  • 12 fette di pane (baguette)
  • 100 g di Groviera o Emmenthal grattugiato
Mondate le cipolle e tagliatele ad anelli sottilissimi. Ponetele poi in un tegame con il burro e 3-4 cucchiai di olio.Lasciate cuocere a fuoco basso per 10 minuti, poi aggiungete un cucchiaino di zucchero e procedete con la cottura a fuoco moderato finché le cipolle sudino senza prendere colore; fate molta attenzione a non farle scurire in nessun punto. Quando cominceranno a divenire leggermente bionde, spolveratele con la farina, che farete cadere da un setaccio (colino), quindi mescolate con cura per qualche minuto. A questo punto sfumate con il vino bianco, continuate la cottura con il brodo, lasciando sobbollire la zuppa per almeno 30 minuti a fuoco moderato e aggiungendo brodo quando serve. Quando la zuppa sarà cotta, aggiustate di sale e pepe,e versate il tutto in quattro contenitori da forno; affettate il pane e abbrustolitelo passandolo per 5 minuti sotto il grill del forno.Adagiate le fette di pane sulla superficie della zuppa e ricoprite con abbondante groviera o emmenthal grattugiati. Ponete quindi i contenitori nel forno preriscaldato a 250°C per il tempo necessario affinché si formi una crosticina dorata sulla superficie della zuppa (pochi minuti). Servite la zuppa di cipolle gratinata caldissima. Buon appetito!
Annalisa

giovedì 21 marzo 2013

Le mie meringhe e…Benvenuta Primavera!

 

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Mi piacciono tantissimo le meringhe…cioè mi piace tantissimo farle più che mangiarleSorriso Devo dire che nel corso degli anni ne ho fatte di tutte le forme e colori, ma queste nella fattispecie mi ricordano la mia infanzia. Per i colori mi sono ispirata alla primavera, che speriamo ufficializzi presto il suo arrivo. Fino a qualche anno fa le trovavo ancora in commercio, ma ora sembrano essersi volatilizzateTriste Così, avendo un po’ di albumi avanzati, ho pensato di creare delle meringhe.” Non le solite”, mi sono detta, ma questi coni meringa! Fantastici! Farle è stato divertente e facile. Basterà formare e cuocere le meringhe, e poi con un pochino di meringa tenuta da parte “incollare” le meringhe ai coni di cialda. Semplice no?Occhiolino Per fare questi deliziosi coni vi occorrerà:

  • 100 g di albumi d’uovo senza minima traccia di tuorlo e a temperatura ambiente
  • 200 g di zucchero semolato fine
  • 1 pizzico di sale
  • qualche goccia di succo di limone
  • coloranti alimentari

Preriscaldate il forno a 100°C. Preparate un foglio di carta forno, con una matita tracciate la circonferenza dei coni nella quantità desiderata. Capovolgete il foglio e poggiatelo su una placca da forno. Cominciate a montare gli albumi, muovendo la frusta sempre nello stesso verso e con un pizzico di sale. Quando gli albumi saranno ben gonfi praticamente a neve soda, cominciate a versare metà dello zucchero. Continuate a lavorare la meringa aggiungendo un poco per volta il restante zucchero, il colorante alimentare che preferite e il succo di limone. Continuate a montare fino ad ottenere un composto gonfio fermissimo e bianco. L’intera operazione dovrà durare circa 20 minuti. Tenete da parte un pochino di meringa. Ora riempite una sac-a-poche munita di beccuccio a stella grande,( oppure usate quello che preferite). Formate le meringhe seguendo i cerchi precedentemente tracciati sulla carta forno, avendo cura di restare leggermente all’interno della circonferenza. Infornate per almeno 2-3 ore. Una volta cotte, potete lasciare le meringhe in forno anche tutta la notte. Mettete un pochino di meringa tenuta da parte su ogni cono, magari aiutandovi con un pennellino, e “incollateci” sopra le meringhe. Buon appetito!

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Annalisa

martedì 19 marzo 2013

Auguri papà!


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Questa è la sorpresa alla quale stavo lavorando ieri! Con questo post voglio fare gli auguri a tutti i papà; la torta è una “ Coffe and walnut sponge cake” che avevo già pubblicato in un altro post. Questa invece è la ricetta di Mary Berry tratta dal suo libro “ Baking bible”. I coni di cialda prima di essere decorati sono stati riempiti con delle cupcakes opportunamente ritagliate. Per la torta ho usato uno stampo dal diametro di 15 cm, la decorazione della torta è stata eseguita con il manico di un cucchiaino da tea. Per fare questa delizia vi occorrerà:
Per la sponge:
  • 100 g di burro ammorbidito
  • 100 g di zucchero semolato
  • 2 uova grandi freschissime
  • 100 g di farina “00”
  • 1 cucchiaino da tea raso di lievito chimico in polvere
  • 50 g di noci tritate
  • 1 cucchiaio da tavola di caffè solubile disciolto in un cucchiaio da tavola di acqua bollente
Preriscaldate il forno a 180°C. Imburrate e infarinate uno stampo dal diametro di 15 cm, rivestitene il fondo con della carta forno opportunamente ritagliata. Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e con una frusta elettrica sbattete fino ad ottenere un composto omogeneo. Trasferite il composto nello stampo e infornate per 35-40 minuti (fate la prova stecchino). Estraete lo stampo dal forno e lasciate raffreddare per pochi minuti, quindi capovolgete la torta, eliminate la carta forno,e fatela raffreddare completamente su una gratella.
Per le cupcakes io ho dimezzato le dosi e me ne sono venute 10.
  • 2 cucchiaini da tea di caffè solubile
  • 2 cucchiaini da tea di acqua bollente
  • 125 g di burro ammorbidito
  • 125 g di zucchero di canna
  • 2 uova freschissime
  • 150 g di farina “00”
  • 1/2 cucchiaino da tea di lievito chimico in polvere
  • 50 g di noci tritate
Per queste cupcakes ho usato dei pirottini in silicone. Sciogliete il caffè solubile nell’acqua bollente. Mettete il burro, lo zucchero,le uova, la farina e il lievito in una terrina. Aggiungete il caffè e sbattete con una frusta elettrica per alcuni minuti fino ad ottenere un composto soffice e omogeneo. Incorporate ora le noci tritate. Dividete il composto nei pirottini. Infornate nel forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti, una volta cotte, fatele raffreddare su una gratella.
Per farcire e decorare:
  • 300 g di panna anche vegetale
  • 2 cucchiaini da tea disciolti in 2 cucchiaini da tea di acqua bollente
  • 5 coni di cialda
  • granella di noci, gocce di cioccolato, e cioccolato fondente per la scritta.
Mentre la torta raffredda montate la panna, una volta montata aggiungete il caffè. Tagliate la torta ormai raffreddata a metà e farcitela con la panna. Ricomponete la torta e decoratela, prima ricopritela con un leggero strato di panna, mettetela in frigorifero per almeno un’ora, e poi decoratela come preferite, onestamente sarebbe troppo complicato spiegare il metodo che ho usato…forse dovrei fare un video Sorriso Ritagliate le cupcakes a misura dei coni, infilatele dentro lasciando sporgere la parte concava. per far si che i coni rimanessero in piedi ho dovuto ritagliarne la base. Appoggiateli attorno alla torta e decorateli con una sac-a- poche munita di bocchetta a stella grande proprio come un cono gelato. Finite con un po’ di granella di noci e gocce di cioccolato. Sciogliete il cioccolato fondente e con una tasca fatta con la carta forno o un beccuccio piccolissimo fate la scritta che preferite. Buon appetito!
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Annalisa

lunedì 18 marzo 2013

Cappuccino della domenica

 

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cappuccino della domenica

 

Ecco un’altra versione di una “torta cappuccino”. Questa volta la ricetta l’ho presa dal calendario Paneangeli  gennaio 2013. La torta è molto semplice, e potrebbe essere un’idea per la festa del papà. Ho modificato leggermente la ricetta originale, non amo in particolar modo i preparati e neanche la vanillina, perciò ho sostituito il preparato in polvere usato per farcire e decorare con la panna, e la vanillina con l’estratto di vaniglia. Naturalmente ognuno faccia a proprio piacimento, vi lascio la ricetta e scappo, devo finire la mia creazione per la festa del papà. Per fare questa delizia vi occorrerà:

Per l’impasto

  • 4 uova
  • 175 g di zucchero semolato
  • 1 bustina di vanillina- io 1/2 cucchiaino da tea di estratto di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
  • 100 g di farina bianca “00”
  • 100 g di frumina
  • 1/2 bustina di lievito chimico in polvere per dolci
  • 75 ml di caffè zuccherato

Per farcire e decorare:

  • 250 g di panna
  • 300 ml di caffè zuccherato freddo di frigorifero
  • 2 cucchiaini da tea di caffè solubile disciolto in 2-3 cucchiaini da tea di acqua calda
  • cacao amaro
  • granella di zucchero

Sbattere a schiuma i tuorli (serbando gli albumi) con 4 cucchiai di acqua bollente. aggiungere gradatamente 125 grammi di zucchero, l’estratto di vaniglia, il sale e sbattere fino ad ottenere una massa cremosa. Montare gli albumi a neve durissima, aggiungendo gradatamente lo zucchero rimasto, metterle sopra i tuorli e setacciarvi sopra la farina mescolata con la frumina e, per ultimo, il lievito. Con la frusta a mano incorporare delicatamente il tutto senza sbattere, ruotando la terrina e muovendo la frusta dal basso verso l’alto, in modo che la neve non smonti, aggiungendo il caffè a piccole dosi. Mettere l’impasto in uno stampo a cerchio apribile ( diametro 26 cm ) foderato con carta da forno e cuocere per 30-40 minuti nella parte inferiore del forno preriscaldato ( elettrico: 180°C, ventilato:170°C, a gas nella parte media:180°C). Montare la panna, aggiungere il caffè solubile disciolto nell’acqua. Tagliare la torta raffreddata in tre strati ( io due). Bagnare con il caffè e distribuire la panna, ricomporre la torta, bagnare con il caffè la superficie e distribuire la panna rimanente. Cospargere la torta di cacao amaro e decorare il centro con granella di zucchero. Buon appetito!

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Annalisa

lunedì 11 marzo 2013

Spaghetti alla polpa di ricci di mare

 

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Qualche giorno fa, ho avuto la fortuna di ricevere in regalo della deliziosa e freschissima polpa di ricci di mare. Così non ci ho pensato neanche un momento e ho preparato subito questi deliziosi spaghetti. Gli spaghetti alla polpa di ricci di mare, qui a Cagliari è un piatto tipico e lo potrete gustare (nonostante la sua semplicità) nei migliori ristoranti. Un piatto semplice  che racchiude il sapore e il profumo del mare, per farlo vi occorrerà:

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di spaghetti abbastanza grossi o linguine
  • polpa di ricci ( non so la quantità ho fatto a occhio)
  • 4 cucchiai da tavola di olio extravergine di oliva
  • peperoncino macinato grossolanamente
  • 1 spicchio di aglio
  • prezzemolo

Il piatto è di una semplicità unica. Mettete una capiente pentola d’acqua sul fuoco, quando giunge a ebollizione salatela e versateci gli spaghetti nella quantità desiderata. In una padella versate l’olio e fateci imbiondire l’aglio tagliato a metà. Aggiungete il peperoncino e fate insaporire bene per alcuni minuti, togliete l’aglio. Appena la pasta avrà terminato la cottura, scolatela tenendo da parte almeno un bicchiere di acqua di cottura. Versate subito la pasta nella padella con il soffritto, saltatela bene, spegnete il fuoco e aggiungete la polpa di ricci. Aggiungete un po’ di acqua di cottura in modo che tutto si amalgami ben bene formando una sorta di crema. Servite subito gli spaghetti cosparsi con una manciata di prezzemolo tritato.Buon appetito!

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Annalisa

martedì 5 marzo 2013

Engagement Cake

 

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Questa “Engagement Cake” ovvero “torta di fidanzamento” in italiano, l’ho creata qualche giorno fa. Siccome il colore per il fidanzamento o promessa di matrimonio è il verde, ho pensato di decorarla con tale colore. L’idea di una torta completamente verde non mi piaceva affatto,( faceva troppo E.T.) e così ecco nascere le rose, che assieme a questa delicata tonalità di verde pastello danno l’idea della freschezza e forse anche un’idea di primavera( che speriamo si sbrighi ad arrivare). La base della torta è un pan di spagna leggero, ma per niente asciutto, farcito con una deliziosa crema diplomatica, la ricetta è qui. Per ricoprire ho usato panna, bianca per l’intera torta, e colorata per scritta e decorazioni. La tecnica che ho usato per il bordo si chiama “squiggle” che in italiano significa letteralmente “scarabocchio”: facilissima da fare e di sicuro effetto! Le rose sono in pasta di zucchero fatte con il metodo handfree cioè fatte con le mie mani, senza l’aiuto di nessun cutter.Se vi piace potrebbe essere una buona idea anche per la festa della mamma, o anche per festeggiare la primavera, in fondo ogni occasione è buona per un dolceSorriso Per fare questa torta vi occorrerà:

Per il pan di spagna:

  • 1 teglia a forma di cuore
  • 4 uova freschissime a temperatura ambiente
  • 100 g di zucchero
  • 50 g di farina “00”
  • 50 g di fecola di patate o amido di mais
  • 1 cucchiaino da caffè raso di lievito chimico per dolci

Preriscaldate il forno a 180°C. Imburrate e infarinate la teglia. In una terrina versate lo zucchero e i tuorli, mettete gli albumi in un’altra terrina. Lavorate i tuorli con lo zucchero a lungo con un cucchiaio di legno,sino ad ottenere un composto chiaro, soffice e spumoso. Il composto tirato su con il cucchiaio di legno deve” scendere a nastro”. A questo punto montate gli albumi a neve fermissima e uniteli molto delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto al composto di zucchero e albumi. Unite ora la farina e la fecola setacciate assieme al lievito, amalgamate bene il tutto e versate nella teglia precedentemente imburrata e infarinata. Cuocete nel forno preriscaldato per circa 40 minuti, a fine cottura fate la prova stecchino. Nel frattempo preparate la crema diplomatica. Una volta cotta sfornate e sformate la torta su una gratella, lasciatela raffreddare, tagliatela a metà e farcitela con la crema, se volete potete anche usare una bagna a vostro piacimento. Ricopritela con l’altra metà e decoratela. Buon appetito!

 

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Annalisa