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mercoledì 19 giugno 2013

Scorze di limone candite, e marmellata di albicocche (le mie!)

 

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Circa un anno fa esattamente qui, promisi che avrei postato (prima o poi Sorriso) la ricetta delle scorze di limone candite fatte con i limoni del mio albero, così ora eccomi qua a mantenere fede alla promessa fattaOcchiolino Quest’anno anche il mio piccolo albicocco ha prodotto frutti sufficienti sia per la tavola, sia per farne una deliziosa marmellata. La ricetta della marmellata l’avevo già postata, e se come me usate la pectina confezionata troverete tutte le istruzioni per fare un’ottima marmellata sulla scatola, l’unica cosa che faccio è togliere sempre qualche ettogrammo di zucchero da quello occorrente per lasciare emergere quel sapore leggermente acidulo delle albicocche. Per la ricetta delle scorze di limone candite invece ho trovato tutto ciò che volevo sapere qui, nel blog “Buono e semplice come il pane” di Piero. La ricetta è perfetta e io ormai l’ho “collaudata” più volte, l’unico” peccato”,( ed è davvero un peccato credetemi) è che l’autore ormai non scriva piùTriste Ho trovato un sacco di notizie interessanti su quel blog, e se vi capita visitatelo sono sicura che lo troverete interessante anche voi. Ho dimenticato di dire che la ricetta originale riguarda le scorze d’arancia candite, io l’ho semplicemente adattata alle scorze di limone. Per fare queste delizie vi occorrerà:

  • Scorze di limone nella quantità desiderata
  • zucchero semolato
  • acqua

Lavare i limoni, sbucciarli in modo da ricavarne delle scorze il più larghe possibile senza romperle. Per fare le “scorzette” conviene togliere il bianco, per le scorze io preferisco lasciarlo.

Mettere le scorze in un tegame e coprirle di acqua fredda. Portarle a bollore e poi scolarle. Ripetere questo passo tre volte. Questo passo serve a ridurre l’amarezza delle scorze. Alcune ricette propongono di bollire le scorze per 20 minuti.

Scolare e asciugare bene le scorze, poi pesarle.

Mettere in un tegame zucchero semolato pari al peso delle scorze, con una ventina di grammi di acqua per ogni etto di zucchero.

Portare a ebollizione lo sciroppo di zucchero e versarvi le scorze, rigirandole finchè non ci sarà più zucchero liquido nel tegame.

Nel frattempo versare dello zucchero semolato in un piatto.

Passare le scorze nel piatto contenente lo zucchero semolato, rigirandole e dividendole per bene, poi adagiarle su un foglio di carta forno in modo che non si attacchino tra loro.

Quando saranno raffreddate si possono conservare in un barattolo ben chiuso, e se possibile lasciarle riposare un paio di settimane prima di consumarle. Potrete usare le scorze candite per i vostri dolci oppure consumarle così come sono. Buon appetito!

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Annalisa

lunedì 22 aprile 2013

Jam Thumb-prints

 

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Ho fatto questi biscotti un anno fa circa, e oggi mi sono accorta di essermi dimenticata di postarli! Un’altra ricetta anglosassone per eccellenza, dei biscotti deliziosi che da brava food blogger ho voluto provareSorriso Cosa non si fa per amore della cucinaOcchiolino I jam thumb prints, prendono il nome dal fatto che dovete imprimere nell’impasto l’impronta(print) del vostro pollice (thumb), impronta che farà da “nido” a un delizioso cuore di marmellata. La ricetta l’ho presa dal mio libro “The great British book of baking”, è molto semplice e per fare queste delizie vi occorrerà:

  • 225 g di farina “00”
  • 100 g di zucchero semolato
  • 125 g di burro freddo e tagliato a dadini
  • 1 uovo medio freschissimo
  • 1 cucchiaio da tavola di latte freddo
  • 1/2 cucchiaino da tea di estratto di vaniglia
  • circa 1 cucchiaio da tavola di marmellata di lamponi, io ho usato quest’ultima più la mia homemade di albicocche, usate quella che preferite
  • zucchero semolato per cospargere

Preriscaldate il forno a 200°C. Mettete la farina e lo zucchero in una terrina. Aggiungete il burro e lavoratelo strofinandolo con la farina e lo zucchero usando la punta delle dita, fino a che il tutto non appaia come briciole fini. In una piccola terrina sbattete l’uovo con il latte e l’estratto di vaniglia e mescolatelo all’impasto usando un coltello dalla lama arrotondata, fino a creare un impasto morbido. Se l’impasto dovesse risultare molto appiccicoso aggiungete un po’ di farina, se al contrario dovesse risultare troppo asciutto aggiungete un po’ di latte. Dividete l’impasto in 16 pezzi uguali, e dategli la forma di una palla. Sistemateli su una teglia ricoperta di carta forno pronti da spalmare con la marmellata. Infarinate il vostro pollice e imprimetelo delicatamente nel mezzo di ciascuna pallina d’impasto, così da formare una fontanella( non esagerate schiacciando l’impasto). Con un cucchiaino mettete un poco di marmellata nel centro di ogni “fontanella”. Infornate nel forno precedentemente riscaldato per 10 minuti, poi riducete la temperatura a 180°C e cuocete per altri 5 minuti, fino alla doratura. Togliete la teglia dal forno e cospargete i biscotti con poco zucchero semolato. Lasciateli raffreddare per 5 minuti prima di trasferirli su una gratella per raffreddare completamente. Conservateli in un contenitore a chiusura ermetica. Buon appetito!

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Annalisa

venerdì 11 novembre 2011

Ciambelline sarde e lollipops

 

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Guardando la dispensa, mi sono accorta che ho una scorta notevole di marmellata di pesche e albicocche, naturalmente homemade! Quindi ho pensato di fare un dolce con la marmellata, non una crostata ne una torta, ma qualcosa di tipicamente sardo…e cosa se non le nostre ciambelline? Mentre facevo le ciambelline con i taglia biscotti, ho pensato che potevo fare anche qualche altra cosa con quella pasta frolla. Così sono nati questi “lollipops” di biscotto, e i mini lollipops con il cuore e i dischi ritagliati dal centro del secondo biscotto. Le ciambelline sarde sono fatte con una pasta frolla che contiene strutto anziché burro, e sono formate da due biscotti sovrapposti uniti da un cuore di marmellata, vengono poi spolverizzate di zucchero a velo. Le ciambelline si preparano per tutte le occasioni importanti come matrimoni, battesimi, comunioni, Natale e Pasqua. Ma ormai come tanti altri dolci della tradizione si preparano durante tutto l’anno. Sono dei dolci molto semplici da preparare, per farle vi occorrerà:

  • 1 kg di farina
  • 6 uova
  • 350 g di zucchero semolato
  • 350 g di strutto
  • 2 limoni non trattati (la scorza grattugiata)
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 bustina di lievito
  • marmellata a piacere

Sciogliere lo strutto parzialmente a bagnomaria, in una terrina setacciare la farina, versare lo zucchero, le uova intere la vanillina e il lievito. Impastare gli ingredienti tutti assieme aggiungendo un po’ per volta lo strutto. Lavorare velocemente con le mani abbastanza fredde, se necessario passarle sotto l’acqua fredda. Formare una palla, da questa palla tagliare dei pezzi e stendere una sfoglia alta almeno un centimetro. Ritagliare dalla sfoglia i biscotti usando delle forme per biscotti a piacere, passare in forno caldo a 180°C per 20 minuti circa. Sfornate i biscotti, fateli raffreddare e doppiateli mettendo al centro del biscotto che farà da base un cucchiaino di marmellata. Spolverizzate le ciambelline con lo zucchero a velo.

Per i lollypop di biscotto e i mini lollypop ho cotto i biscotti infilandoli su uno spiedino di legno, una volta sfornati li ho fatti raffreddare e ho preparato una ghiaccia abbastanza densa con zucchero a velo, limone e acqua. Non so le dosi, mi scuso ma ho fatto a occhio. Quando la glassa era ancora fresca, ma non troppo ho cosparso i lollypop di granella di zucchero colorata. I lollypop hanno avuto molto successo e sono stati divorati in un baleno, ma anche le ciambelline pur essendo un classico se la sono cavata bene! Buon appetito!

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Annalisa

venerdì 30 settembre 2011

Un regalo speciale…un po’ d’ Inghilterra nella mia cucina e nella mia vita.

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Questo splendido libro mi è stato regalato per il mio compleanno da Matthew il fidanzato di mia figlia Martina. Un libro molto bello, naturalmente scritto in inglese, dal quale ho tratto queste due ricette britanniche che ho voluto condividere con voi, il libro offre delle ricette molto curate nei dettagli e delle fantastiche fotografie. Grazie ancora Matthew per questo splendido dono! La prima ricetta è un tipico pane inglese il “ Cottage Loaf” e come tutti i lievitati richiede più che altro pazienza, ma come dico sempre, vi assicuro che ne vale la pena. Per farlo vi occorrerà:
  • 675 g farina bianca “00”
  • 1 e 1/2 cucchiaio da tea di sale
  • 1 bustina ( 7 g) di lievito di birra secco
  • 400 ml di acqua tiepida
  • 1 uovo medio sbattuto con un pizzico di sale per spennellare
Miscelate la farina il sale e lievito  in una grande terrina. Fate un foro al centro e metteteci un po’ d’ acqua. Lavorate amalgamando piano la farina con l’acqua, fino ad ottenere un impasto abbastanza solido. Se l’ impasto risultasse troppo secco e non si amalgamasse bene aggiungete ancora un po’ d’ acqua. Versate l’ impasto su di un piano leggermente infarinato e lavoratelo per 10 minuti. L’ impasto deve risultare liscio e duttile, ma solido. Rimettete l’ impasto nella terrina, copritelo con della pellicola e poi con un canovaccio. Lasciatelo lievitare a temperatura ambiente fino a che non sarà raddoppiato di volume ( circa 1 ora e 1/2 ). Versate l’ impasto su di un piano infarinato e lavoratelo per togliere l’ aria, poi tagliatene un terzo. Formate due palle e fatele lievitare coperte al riparo da correnti d’ aria fino a quando avranno raddoppiato il loro volume ( circa 30-40 minuti). Nel frattempo accendete il forno e portatelo a 230°C ( forno elettrico),metteteci dentro un recipiente con dell’acqua calda. Scoprite l’ impasto e delicatamente appiattite ogni pezzo  con le vostre dita, infilate le dita nella farina, e sovrapponendo il pezzo più piccolo a quello più grande, uniteli infilando nel mezzo del pezzo più piccolo due dita. lasciate riposare il pane per 10 minuti poi spennellatelo con l’ uovo sbattuto con il sale. Usando un coltello affilato praticate dei tagli attorno ai due pani. Mettete il pane nel forno e cuocete per 15 minuti poi abbassate la temperatura a 200°c e continuate a cuocere il pane per 20-25 minuti o fino a quando battendolo sul fondo il pane suonerà a vuoto. Fatelo raffreddare su una griglia coperto. Buon appetito!
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La seconda ricetta che ho preso da questo splendido libro, è quella delle “Jam Tarts” dei deliziosi dolcetti fatti con una frolla speciale che a me ricorda tanto lo shortbread,il dolce della marmellata si fonde con la fragranza di questa frolla creando un gusto unico. Una ricetta semplice, per farla vi occorrerà:
  • 200 g di farina “00”
  • un pizzico abbondante di sale
  • 1 cucchiaio da tea di zucchero semolato
  • 125 g di burro ammorbidito
  • circa due cucchiai di acqua ghiacciata
  • marmellata di diversi gusti
Mettere la farina, il sale, lo zucchero in una terrina. Aggiungere il burro ammorbidito e amalgamarlo alla farina usando la punta delle dita fino a ottenere delle grosse briciole. Usando un coltello o meglio una rotella, continuare a lavorare l’ impasto aggiungendo l’ acqua ghiacciata, fino ad ottenere un impasto sodo. Avvolgere l’ impasto così ottenuto in una pellicola, e metterlo a riposare in frigorifero per 20 minuti. Accendete il forno e portatelo a 180°C, stendete l’ impasto in una sfoglia rettangolare alta circa 3 mm, con la rotella tagliapasta ritagliate dei dischi e posizionateli nelle formine imburrate e infarinate pressando leggermente. Mettete su ogni dolce un cucchiaio da tea di marmellata, e con la pasta avanzata se volete fate  delle decorazioni da mettere sopra i dolcetti. Mettete i dolcetti in forno per 15- 20 minuti fino a che la pasta non risulti dorata. Con queste dosi vi dovrebbero venire circa 12 dolcetti. Buon appetito!
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Annalisa