Mancano circa una ventina di giorni all’ inizio ufficiale dell’ autunno, ma il caldo proprio non ne vuole sapere di lasciare il posto a un po’ di brezza! L’ aria è proprio irrespirabile, forse ancora di più che in certe giornate d’ agosto. Nonostante ciò io non mi scoraggio e da “brave cook” quale sono, continuo a cucinare e persino ad accendere il forno, così non me ne vogliano gli amici pugliesi mi sono cimentata in una ricetta di un prodotto tipico di quella meravigliosa regione: i taralli pugliesi, per farli vi occorreranno:
- 500 g di farina “00”
- 150 ml di vino bianco secco
- 15 g di sale
- 120 ml di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaino di semi di anice ( che io non ho usato)
In una terrina versate la farina, il vino, l’ olio, il sale, e i semi di anice. Impastate sino ad ottenere un impasto morbido e liscio, nel frattempo portate a ebollizione in una pentola abbondante acqua salata, accendete il forno a 200°C (ventilato).Dividete la pasta in palline, da queste palline ricavate dei rotolini dal diametro di un mignolo,e lunghi circa 8-10 cm. Formate un anello e chiudetelo bene facendo combaciare le due estremità. Ora tuffateli nell’ acqua bollente 10 per volta, preparate un canovaccio pulito e, appena vengono a galla” pescateli” con una schiumarola e metteteli ad asciugare per qualche minuto sul canovaccio, proseguite così sino a quando avrete finito tutti i taralli. Una volta asciutti, mettete i taralli sulla piastra del forno rivestita di carta forno, infornate per 15 minuti o fino a quando i taralli avranno raggiunto una doratura uniforme. Io personalmente non adoro i semi di anice anche se richiesti dalla ricetta originale, perciò ho fatto questi taralli senza aromi, voi se volete ( e ne esistono anche in commercio) potete sostituire i semi di anice con peperoncino, origano o quello che la vostra fantasia e il vostro gusto vi suggeriscono.
Dopo i taralli per riposarmi e soprattutto per non accendere forno e fornelli ho portato in tavola un classico italiano: l’insalata caprese con mozzarella, pomodoro e basilico. La ricetta è semplice, vi basterà procurarvi dei pomodori saporiti, e in questa stagione non dovrebbe essere difficile, dell’ ottima mozzarella se volete anche di bufala, del basilico fresco in questo caso io ho usato il mio, dell’olio extravergine d’ oliva e sale. Ho voluto disporre il piatto in questo modo, perché si sa, anche l’ occhio vuole la sua parte! Buon appetito!
Annalisa
4 commenti:
I have often made and tasted the caprese salad, I have never seen it with your presentation; very impressive. Love those bagels; hope you cool off pretty soon.
Rita
ottimi i taralli pugliesi, li adoro!!! Però sai che pensavo di averlo mangiati con i semi di finocchio al posto dei semi di ... anice... :/ Ottima anche la presentazione dell'antipasto fresco, un'idea per far un figurone a tavola senza fatica!!!
beautiful caprese salad!
Entrambe le ricette sono favolose. L'insalata è uno dei miei preferiti.
Un bacio e felice giorno :)
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