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venerdì 30 dicembre 2011

Buon Anno!

 

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Come promesso nel precedente post, comincio a condividere le ricette dei dolci sardi che ho preparato per Natale. La prima ricetta che voglio postare è quella delle “ Pardulas de arrescottu” che in italiano significa “ Formagelle di ricotta”, dolce che prevalentemente si prepara in occasione della Pasqua, ma che come tanti dolci sardi si prepara tutto l’anno. Le pardulas sono dei dolci composti da un “cestino” fatto con acqua semola e strutto, contenente una pallina fatta con un impasto di ricotta, uova, zucchero,farina (poca),scorza d’arancia e zafferano. Fino a poco tempo fa io ero solita preparare le pardulas unicamente con ricotta ovina, ma ultimamente mi è stato suggerito di utilizzare per un miglior risultato finale metà ricotta ovina e metà ricotta vaccina. Ma se devo essere sincera non ho trovato una grande differenza. Con questa ricetta vi lascio gli auguri per un Felice Anno Nuovo, e un arrivederci al prossimo anno. Tanti auguri!!!!

  • 800 g di ricotta metà vaccina e metà ovina, oppure tutta ovina
  • 120 g di farina
  • 4 tuorli
  • 2 arance la scorza grattugiata
  • 120 g di zucchero semolato
  • 1 bustina di zafferano

Per i cestini

  • 500 g di semola rimacinata di grano duro
  • sale 1 pizzico
  • 1 cucchiaio da tavola di strutto
  • acqua qb

Mettere la ricotta (lasciata colare almeno una notte) in una terrina, aggiungere i tuorli d’uovo, lo zucchero, la scorza grattugiata delle arance, la farina e la bustina di zafferano. Lavorare bene l’impasto con un cucchiaio di legno e anche con le mani se necessario, fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Lasciate riposare l’impasto in frigorifero e dedicatevi ora alla pasta per i cestini. Mettete la semola in una terrina, aggiungete il sale e l’ acqua poco alla volta, impastate fino ad ottenere un panetto morbido, ora aggiungete lo strutto incorporandolo ben bene all’ impasto fino a che quest’ ultimo risulterà morbido e liscio. Con questo panetto stendete una sfoglia di circa 3 mm (potete aiutarvi con la macchina per la pasta). Ora da questa sfoglia ricavate dei dischi di circa 5 cm di diametro, poggiatene uno sul palmo della mano metteteci al centro una pallina di impasto di ricotta (io mi aiuto con un cucchiaio dosatore per gelato). Ora “pizzicate” la pasta del disco intorno alla pallina in modo da formare un cestino, come nella foto. Mettete le pardulas su una placca rivestita con carta forno e infornate per circa 1 ora in forno caldo a 180°C. Buon appetito!

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Annalisa

venerdì 23 dicembre 2011

Buon Natale

 

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Un post al volo per condividere con tutti i miei followers le mie ultime fatiche e per augurarvi Buon Natale. Vi lascio con le foto di questi dolci che appartengono tutti alla tradizione sarda tranne i “cantucci” che come si sa sono toscani, alcuni di questi come i “gueffus incappausu” li conoscete già, mentre altri come i “pistoccheddus di Serrenti” o “is pardulas” non li ho mai postati o almeno non ho mai dato la ricetta, beh neanche ora ma solo per questione di tempo scriverò la ricetta di ciascuno di essi, ma prometto che lo farò un po’ per volta creando un post per ogni dolce. Detto questo vi lascio con l’augurio di un sereno e felice Natale a tutti!

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Annalisa