domenica 5 febbraio 2012

Carnevale, chiacchiere e frati fritti (o…fatti fritti?)


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Quando la settimana scorsa ho preparato queste chiacchiere ero strafelice del risultato, perciò ho caricato le foto sul computer pronta a fare un post al più presto in vista dell’imminente periodo carnevalesco. Purtroppo non so come, quando ero pronta a postare, le foto non c’erano più!!! Così oggi mi sono armata di coraggio (che, ad essere sincera in cucina non mi manca mai!) e le ho rifatte con una variante: la glassa al cioccolato fondente. Poi non contenta ho deciso di fare anche i “frati fritti o fatti fritti(?)”, delle frittelle tipiche sarde, che però nonostante io faccia da almeno 26 anni, non ho ancora capito bene come vengono chiamate. La ricetta di queste frittelle è quella di mia nonna Giuseppina, e quando le faceva mia mamma mi sembrava un lavoro complicato, ma l’unica difficoltà sta nel lavorare bene e a lungo l’impasto, io per la preparazione preferisco non usare l’impastatrice e affidarmi sempre allo stesso metodo. La ricetta delle chiacchiere invece l’ho presa dal sito Giallo Zafferano ed è davvero azzeccata, poi io ho scelto la variante della glassa al cioccolato fondente. Ad ogni modo per fare le chiacchiere vi occorrerà:
  • 500 g di farina “00”
  • 50 g di burro
  • 25 ml di grappa o altro liquore
  • lievito chimico in polvere 6 g
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di vanillina
  • 70 g di zucchero semolato
  • 3 uova medie più 1 tuorlo
  • olio di semi di arachide per friggere
  • zucchero a velo per spolverizzare
Mettete la farina setacciata con il lievito in una terrina o nell’impastatrice, fate un foro al centro e metteteci il burro, la vanillina, la grappa, le uova più il tuorlo, il sale e lo zucchero. Cominciate a impastare in modo da ottenere un impasto liscio ed elastico, impastate per almeno 10 minuti sul piano di lavoro. Formate una palla, rimettetela nella terrina e copritela con della pellicola trasparente da cucina, lasciatela riposare per 30 minuti in un luogo fresco ma non in frigorifero. Trascorsi i 30 minuti riprendete la palla e dividetela in panetti di circa 200 g l’uno, appiattitene uno con le mani, avvolgete gli altri con la pellicola perché non si secchino all’aria e teneteli da parte. Dopo aver appiattito il  panetto cominciate a lavorarlo con la macchinetta per la pasta, cominciate con lo spessore maggiore, ripiegate la pasta su se stessa e passatela un’altra volta, poi passate ad uno spessore intermedio e via via fino a quello più sottile, fate così tre o quattro volte fino ad ottenere una sfoglia liscia dello spessore di circa 2 millimetri. Ora con una rotella dentellata o liscia tagliate tanti rettangoli e sempre con la rotella praticate al centro due piccoli tagli, questa è la classica forma delle chiacchiere.Friggete le chiacchiere 2 o 3 per volta in abbondante olio caldo ma non bollente (170-180°C) girandole da entrambi i lati e stando attenti a non bruciarle. Fate sgocciolare le chiacchiere e ponetele su carta forno, una volta fredde cospargetele di zucchero a velo. Io dopo questa operazione ho fatto sciogliere del cioccolato fondente a bagnomaria aggiungendoci del burro, ho riempito una siringa per dolci e ho decorato le chiacchiere.
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Frati fritti
Per i frati fritti o fatti fritti vi occorrerà:
  • 1 kg di farina “00”
  • 500 ml di latte
  • 80 g di burro
  • 80 g di lievito di birra fresco
  • 100 g di zucchero
  • la buccia grattugiata di un limone non trattato
  • 4 uova
  • 1 bicchierino di grappa
  • olio di semi di arachide per friggere
  • zucchero semolato
Setacciare la farina in una terrina e aggiungere lo zucchero, poi i tuorli d’uovo (tenere da parte gli albumi), la buccia del limone grattugiata, far sciogliere il lievito in 250 ml dei 500 di latte occorrenti e cominciare a impastare. Quando tutto è ben amalgamato, portare l’impasto su una spianatoia e man mano che si lavora aggiungere gli albumi montati a neve e la grappa, quando l’impasto è stato lavorato per circa tre quarti d’ora rimetterlo nella terrina, quindi aggiungere lentamente il burro sciolto a bagnomaria e la rimanenza del latte tiepido. Tempo di lavorazione totale 1 ora. Quando l’impasto è ben lievitato ( deve raddoppiare di volume) prendere dei pezzi d’impasto che ricordate avrà una consistenza appiccicosa, ma non aggiungete farina, e formate delle ciambelline, mettetele su un piano infarinato, copritele e lasciate che raddoppino il loro volume (ci vorranno circa 30 minuti). Friggete le frittelle in abbondante olio caldo ma non bollente girandole una volta per parte, l’olio non deve essere bollente perché rischiereste di bruciare la frittella fuori e avere l’impasto crudo dentro. Una volta fritte passate le frittelle sgocciolate su dello zucchero semolato e buon appetito!
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3 commenti:

Lyn ha detto...

oh they look delicious!
xxx

Merchi ha detto...

Me piace molto le dolci per il carnevale. Per la colazione o uno spuntino, essi sono ideali.
!!Non li mangiano tutti i seeeeeeee, voglio uno!! :D

MUACKSSSS

Rita ha detto...

WOW Amazing again! These look so good; i don't know too much about these but would give anything for a little taste. Great job.
Rita