Quando postai questo pane nel "lontano" 2014 non mi preoccupai di scrivere la ricetta ma mi limitai a mettere il link al sito dal quale l'avevo presa. Ormai sono anni che non faccio più questo delizioso pane, così l'altro giorno quando ho deciso di farlo mi sono accorta che il link non funziona più o meglio il forum dal quale avevo preso la ricetta non esiste più! Che dire ho supplicato la mia memoria di venirmi incontro e piano piano mi sono ricordata i vari passaggi, eh si perché erano questi che non riuscivo a ricordare: ecco perché remake! Ed ora qualche notizia su questo pane: la sua zona di origine e produzione è il paese di Dorgali nella zona centro orientale della Sardegna, il suo aspetto ricorda quello della pita il pane greco. L'impasto di questo pane è fatto con patate e sola semola di grano duro possibilmente locale, arricchito con lo strutto e cotto nel forno a legna si gonfia fino a formare una soffice " tasca" che può essere farcita con salumi e formaggi: una delizia soffice e profumata. Ed ora la ricetta che questa volta ho ricreato con il lievito di birra disidratato ma che prometto la prossima volta farò con il lievito madre. Come ultima cosa ma per questo non meno importante, volevo ringraziare tutte quelle "blogger" che si sono impossessate delle mie foto facendole passare per loro con tanto di firma! Ho sempre pensato di non valere granché come fotografa ma tutto questo mi fa decisamente ricredere e lasciatemelo dire mi lusinga! Vorrei solo sapere se hanno preso la foto da me, come hanno fatto a fare la ricetta in questione??? Questi sono i misteri della blogland :) Enjoy the bread!
INGREDIENTI PER QUATTRO PANINI:
- 250 g di semola di grano duro
- 250 g di patate a pasta gialla
- 50 g di strutto
- 1 cucchiaino da tea di sale fino
- 1 bustina di lievito di birra disidratato 7 g
PROCEDIMENTO:
- Lessare le patate con la buccia in abbondante acqua, una volta cotte scolarle, lasciarle intiepidire quindi sbucciarle e schiacciarle con l'aiuto di uno schiacciapatate.
- Versare la semola nella ciotola dell'impastatrice, aggiungere le patate schiacciate, il lievito e lo strutto, impastare a velocità media.
- Trasferire l'impasto in una terrina pulita, sigillarla con della pellicola trasparente da cucina e metterla a lievitare in un luogo tiepido al riparo da correnti d'aria. Lasciarla lievitare per un'ora o finché avrà raddoppiato il suo volume.
- Trascorso il tempo di lievitazione trasferire l'impasto sul piano di lavoro e dividerlo in quattro parti di peso uguale (150 g) e formare delle palline.
- Con l'aiuto di un matterello spianare le palline dandogli una forma tonda dal diametro di 15 cm e lo spessore di 1/2 cm.
- Preparare un canovaccio spolverato con la semola, mettere a lievitare i pani uno su l'altro divisi da un canovaccio sempre spolverato con la semola. Lasciare lievitare 30 minuti.
- Preriscaldare il forno a 250°C posizionando la pietra refrattaria nella parte più alta .
- Infornare i pani uno- due per volta e cuocerli per 6-7 minuti o fino a che saranno di un bel colore dorato.
Annalisa
5 commenti:
Vorrei provarlo speriamo di riuscirci bello bello grazie
Provalo! Ti assicuro che la ricetta è molto semplice, grazie a te e fammi sapere!
Grazie per aver condiviso questo profumatissimo pane tipico sardo! E' sempre bello trovare ricette tradizionali regionali custodite e tramandate da generazioni! Ciao da Bologna, Monia.
Grazie a te Monia, ti auguro un felice anno!
Annalisa
Ciao Annalisa! io non ho un sito mio nè un account social ma avevo salvato la tua vecchia ricetta di cookaround su carta.... se ti serve posso mandartela
Ciao, Silvia
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